Reduce dal successo di “American Sniper”, il film di Clint Eastwood che gli ha fruttato una nomination dell’”Academy” come miglior interprete maschile, a quanto pare, il fascinoso Bradley non era proprio la prima scelta della società cinematografica statunitense. In cima all’indice di gradimento del gruppo californiano, che aveva partorito il progetto del rifacimento nel 2011, infatti, ci sarebbe stato proprio il vecchio Clint. L’attore feticcio di Sergio Leone, però, avrebbe detto no a causa di precedenti impegni e così la “Warner”, che avrebbe voluto anche Beyoncé come protagonista femminile, si sarebbe decisa a optare per il neofita Cooper.
Considerato un classico del cinema americano, “E’ nata una stella” raccontava le storie incrociate di Esther Blodgett, aspirante attrice di provincia decisa a sfondare ad Hollywood, e di suo marito Norman Maine, famosa star del grande schermo, destinato, invece, a differenza della giovane consorte, a perdere fama e successo prima di morire suicida.
Inserita nel ’37 dal “National Board of Review of Motion Pictures” nell’elenco dei dieci migliori film dell’anno, la pellicola di Wellman piacque così tanto da ottenere l’omaggio di ben due remake: uno datato 1954, a firma George Cukor, e quello del ’76 diretto da Frank Pierson e interpretato da Barbra Streisand.