Protagonista, accanto ad Arnold Schwarzenegger e a dispetto del suo fisico minuto - misura solo 157 centimetri - e del suo viso da bambolina, dell’avventuroso “Terminator Genisys”, la Clarke è stata gratificata, oltre che per la sua innata carica erotica, anche per la sua camaleontica forza recitativa, una caratteristica molto apprezzata dai vertici del magazine: “Ha messo insieme la dolcezza e la forza, l'emotività con una determinazione al limite del sangue freddo. E questo facendo sembrare naturali tutte queste emozioni. Qualcosa in questi contrasti spiega anche il suo sex appeal. Può interpretare una regina e la sorella più piccola, la dominatrice e la sua compagna”.
Quello di “Esquire” non è stato comunque l’unico tributo ricevuto dalla modella e attrice nel 2015. Appena un mese fa, infatti, era stata premiata come donna dell’anno dal mensile “GQ”. “Le vere donne dell'anno sono quelle che lottano per trovare una casa, vanno applaudite ed aiutate", aveva detto sul palco della Royal Opera House di Londra al momento della consegna del riconoscimento. Complimenti: sexy e modesta.