"Blade Runner": nel 2015 via alle riprese del sequel, senza Scott ma con Harrison Ford

Una scena di "Blade Runner" (movieplayer.it)
di Giacomo Perra
2 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Novembre 2014, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 19:42

Due buone notizie e una cattiva per i fan di “Blade Runner”. Il sequel del mitico film di fantascienza si farà e tra gli interpreti ci sarà ancora Harrison Ford; purtroppo, però, la nuova pellicola non si avvarrà della sapiente e coinvolgente direzione di Ridley Scott. A rivelarlo è stato lo stesso regista britannico che, a parziale consolazione, ha annunciato che farà parte del progetto nelle vesti di produttore.

Attualmente occupato nella lavorazione di un altro importante progetto, - ha appena iniziato a girare “The Martian” , con Matt Damon e Jessica Chastain - Scott non avrebbe avuto molto tempo da dedicare alla conduzione del secondo capitolo di una delle sue opere più apprezzate e così ha preferito passare il testimone.

In ogni caso, oltre che in termini di sostegno economico, la sua impronta sarà visibile anche nello sviluppo artistico della pellicola, dato che il regista ha spiegato di aver collaborato alla definizione del suo soggetto: “Con lo sceneggiatore Hampton Fancher abbiamo parlato a lungo di come avrebbe dovuto essere il sequel e alla fine abbiamo creato una storyline in tre atti davvero molto forte in termini di collegamento col primo film”.

Insieme a Fancher, autore pure dello script della pellicola capostipite della saga, e (in un ruolo diverso) allo stesso Scott, il cast del “vecchio” “Blade Runner” sarà rappresentato appunto anche da Harrison Ford la cui presenza, seppure in un ruolo dal minutaggio non proprio corposo, è stata ufficializzata sempre dal regista britannico: “E’ parte integrante di questo nuovo capitolo che di fondo è la storia della sua ricerca. Lui arriverà in scena solo nel terzo atto”.

Uscito nel 1982, “Blade Runner” è considerato uno dei migliori film di fantascienza di sempre e nel 1993 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d'America. Per gustarne il seguito, ancora, tra l’altro, alla ricerca di un regista, ora non resta che attendere: le riprese dovrebbero cominciare nel 2015.