Tesori per il palato, ecco sua maestà il guanciale

​Del maiale, si sa, non si butta niente. Normale quindi che anche le guance trovassero una collocazione di primo piano nel panorama enogastronomico italiano. Il Guanciale, vera delizia per il palato, nasce proprio dal sapiente utilizzo di questa parte dei maiale. Animale che, è bene ricordarlo, deve aver compiuto almeno nove mesi prima di poter fornire questo succulento insaccato. Il Guanciale ha un sapore più intenso della pancetta. Spesso, e questo accade sopratutto ai neofiti, si confonde il Guanciale con la Pancetta.



I due prodotti sono simili, certo, ma ognuno ha delle proprie caratteristiche e quelle del Guanciale sono preferibili. Almeno se lo si vuole usare per preparare i primi piatti della tradizione romana e laziane quali paste alla carbonara, alla amatriciana o alla gricia. Michele Ruschioni, giornalista direttore di Braciamiancora.com e inventore della formula HomeRestaurant a Roma, racconta in un video aneddoti, curiosità e qualche spunto per usare al meglio sua Maestà il Guanciale.