Nata nel 1846, con la prima fabbrica di birra aperta da Francesco Peroni e diventata un’azienda ormai storica capace di portare i suoi prodotti oltre i confini nazionali – Nastro Azzurro è la birra italiana più bevuta nel mondo - Birra Peroni ha da tempo istituito un vero e proprio Museo d’impresa, alimentato dai tantissimi materiali raccolti nel tempo dall’Archivio Storico interno, dichiarato “d’importante interesse storico” dalla Sovrintendenza Archivistica per il Lazio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
«Con la riattivazione del tour online, il Museo Birra Peroni fa un importante passo in avanti – ha affermato Daniela Brignone, Curatrice Archivio Storico e Museo Birra Peroni - aprendo le porte al grande pubblico della Rete, consentendo così di conoscere ancora meglio la storia di un’Azienda che intreccia le sue radici e il suo sviluppo con quello del Paese. Dopo un breve periodo di aggiornamento, oggi il Museo virtuale è di nuovo online per conservare e condividere la memoria di una realtà imprenditoriale da sempre orientata all’innovazione, nel rispetto della tradizione e della qualità».
Il tour virtuale guiderà i cibernauti attraverso un percorso articolato in tre chiavi di lettura:
SEZIONE ROSSA: la storia della crescita industriale della Società Birra Peroni, del suo legame con il territorio, delle persone che ci hanno lavorato, della costante attenzione alla qualità e all’avanguardia tecnologica
SEZIONE BLU: la storia del prodotto Birra Peroni e della sua distribuzione commerciale nel territorio
SEZIONE NERA: la leggendaria comunicazione pubblicitaria incentrata sul mito della Bionda Peroni. E chi dopo la scoperta online vorrà toccare con mano e scoprire dal vivo l’esposizione, potrà visitare il Museo di Roma gratuitamente, prenotandosi per le visite guidate in gruppi.
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