Paura per Tori Spelling, l'attrice finisce in quarantena per l'ebola. Ma è solo bronchite

Tori Spelling in una foto tratta da people.com
di Giacomo Perra
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Mercoledì 22 Ottobre 2014, 16:14 - Ultimo aggiornamento: 17:12

Tanta paura ma il peggio è fortunatamente alle spalle. Si chiama ebola l’incubo che ha - temporaneamente - tormentato i sonni di Tori Spelling, la “Donna” della serie culto anni Novanta “Beverly Hills 90210”.

I sintomi con cui l’attrice è stata ricoverata lo scorso 18 ottobre al “Cedars Sinai Medical-Center” di Los Angeles – tosse con febbre alta e difficoltà respiratorie - avevano fatto pensare al virus che sta seminando morte e terrore in tutto il mondo ma dai medici, invece, dopo qualche giorno, è arrivata una indicazione diversa: il male che sta debilitando la Spelling sarebbe – non ci sono ancora certezze - una grave forma di bronchite complicata da un’infezione alle vie respiratorie. Un brutto cliente, di sicuro, ma niente a che vedere con l’ebola, assolutamente esclusa nel caso clinico dell’interprete americana. Tutto è bene quel che finisce bene, insomma, anche se fino a un certo punto.

La Spelling, figlia del mitico produttore televisivo Aaron, si trova infatti in isolamento senza poter veder vedere nessuno, tanto meno i quattro figli. "I medici sperano di poter emettere rapidamente una diagnosi.

Nel frattempo, Tori è ancora in quarantena”, ha dichiarato una fonte vicina alla famiglie dell’attrice al Daily Mail.

Per curarsi l’ex stella di “Beverly Hills”, ancora sotto il controllo di uno specialista in malattie pneumologiche, ha dovuto interrompere le riprese del reality che la vede protagonista, “True Tori”, e disdire tutti gli altri impegni in agenda. Prima la salute, per il lavoro ci sarà tempo.