Pazzo per Kim Kardashian, spende 150mila sterline in chirurgia estetica per assomigliarle

Jordan James Park e Kim Kardashian (daringtodo.com)
di Giacomo Perra
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Sabato 20 Dicembre 2014, 13:22 - Ultimo aggiornamento: 13:57

Seno prosperoso, “lato b” perfetto, viso da divinità mediterranea: Kim Kardashian è una delle donne più invidiate e desiderate del mondo.

La sua sensuale figura, che non manca di mettere in mostra in continuazione in pose audaci e piccanti, fa sognare in tanti e a qualcuno ha fatto anche perdere la testa. Tra gli ammiratori della Kardashian, infatti, c’è chi ha manifestato la sua adorazione a livelli decisamente eccessivi: è il caso di Jordan James Park, un 23enne di Manchester che, per assomigliare all’attrice e imprenditrice statunitense, ha deciso di modificare (non proprio leggermente) la fisionomia del suo volto. Per la bellezza di 150mila sterline - circa 180mila euro - Park, che di professione fa il make-up artist, ha scelto di sottoporsi a ben 50 operazioni di riempimento delle labbra, a innumerevoli iniezioni di botox e sedute di depilazione laser e, infine, giusto per non lasciare proprio nulla al caso, si è lasciato tatuare delle sopracciglia ad ala di gabbiano.

Divenuto immediatamente un fenomeno dei social network, - migliaia le condivisioni delle foto della sua trasformazione su Facebook e Twitter, senza contare i nuovi follower - oltre agli apprezzamenti il giovane ha dovuto incassare anche molte critiche, che però non paiono averlo turbato: «C’è gente che pensa di insultarmi dicendomi che sembro finto o di plastica e a me viene da ridere perché penso che se mi accorgessi di avere un look naturale andrei subito a chiedere indietro i miei soldi» - ha spiegato in un’intervista al “Sun” -. «Altri dicono che la mia decisione sia dovuta a una bassa autostima - ha aggiunto -.

Niente di più falso. Non mi sono mai sentito meglio con me stesso. Adoro il clamore e gli sguardi che ricevo e accolgo con favore anche l'odio. Significa solo più attenzione e semmai, mi sprona ad andare ancora più avanti. Sono cresciuto con una madre che, oltre a viziarmi, mi ha insegnato a lottare con tutte le forze per avere ciò che si desidera».

Park, che della Kardashian ama ogni particolare - «Mi piace tutto di Kim, è la donna più bella del mondo. La sua pelle è perfetta, i suoi capelli sono meravigliosi, sono pazzo di lei» - tra le altre cose non ha smesso ancora di desiderare nuovi ritocchini e ora ha nel mirino una bella revisione del naso, opera che non lo preoccupa più di tanto per l’ulteriore sforzo economico da affrontare: «Molti si chiedono come faccia ad avere tanti soldi da spendere: il fatto è che ormai sono di casa in clinica e posso contare su qualche sconto».

Se nel suo centro estetico preferito il ragazzo di Manchester ha potuto contare su molte agevolazioni, un altro acceso ammiratore della Kardashian, un fedifrago marito egiziano, invece, non ha avuto alcun trattamento speciale da parte di un giudice del Cairo. Trascinato in tribunale dalla moglie, a cui aveva chiesto di assomigliare nello stile e nella personalità alla stellina americana, l’uomo ha perso la battaglia legale con la consorte che, in base alla legge Khula, la quale stabilisce la possibilità per le donne, purché rinuncino ai loro diritti economici e restituiscano la dote, di ottenere lo scioglimento del vincolo matrimoniale provando l’incompatibilità coniugale, è riuscita ad avere il divorzio. «Voleva che sembrassi come Kim Kardashian ma io non sono come quelle bambole artificiali», ha affermato l’ormai ex sposa in aula. Di sicuro lei non è mai stata una sua fan.