Luca Toni e il dramma del figlio morto: «È stato un terremoto»

Luca Toni e Marta Cecchetto
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Giovedì 12 Marzo 2015, 18:33 - Ultimo aggiornamento: 13 Marzo, 12:43

VERONA - Il 2012 è stato un anno drammatico per il calciatore Luca Toni e per sua moglie Marta Cecchetto a causa della perdita del loro primogenito Mattia.

Il bimbo è morto subito dopo il parto e, fortunatamente, la coppia è riuscita a superare le difficoltà e a mettere al mondo altri due splendidi bambini.

Proprio l'attaccante dell'Hellas Verona, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha voluto parlare di quella terribile esperienza: "Quello che Marta mi ha insegnato nei giorni successivi non ha prezzo - ha raccontato Luca Toni a La Gazzetta dello Sport - Lì ho capito davvero quanto è forte la donna con cui sto. 'Mi sistemo e ne facciamo subito un altro' mi ha detto e tre mesi dopo era incinta di nuovo, alla faccia di quelli che ci vedevano come genitori testimonial dei bimbi mai nati.

Ci guardavano tutti senza avere il coraggio di parlare.

Quegli occhi me li ricorderò finché campo. 'Proviamo a cambiare macchina, questa non funziona bene' ci avevano appena detto, e invece era il cuore di Mattia che non aveva più funzionato. E' stato un terremoto dentro molto più forte di quello che ci aveva fatto spostare la sede del parto da Modena a Torino. Se io e lei non fossimo così uguali nel detestare il piangersi addosso, se ci fossimo buttati giù, forse Bianca e Leonardo non sarebbero mai arrivati. Questi sì che possiamo insegnarlo".