«Caro Peter, una e-mail non sarebbe stata sufficiente non appena abbiamo saputo del tuo lutto in famiglia. Spero che tu sappia che ti stiamo inviando i nostri più cari pensieri per questo difficile momento che stai passando. Spero che tu ti senta circondato da tanto amore».
Questo il testo della commovente lettera scritta a mano e inviata da quello che potrebbe diventare il futuro datore di lavoro di Peter, tecnico informatico in lizza per un posto nel data center di Google. L'uomo doveva tenere un colloquio con il colosso del web ma proprio in quei giorni è stato colpito dalla morte della sorella.
Ha scritto a Google spiegando le ragioni della sua assenza.
Pensava di finire nel dimenticatoio. E invece con questa lettera ha ricevuto una sorpresa assolutamente inaspettata. E adesso? Google gli ha confermato l'interesse. Lui però è indeciso. «Durante le trattative per il colloquio con Google è morta mia sorella - ha raccontato - Mi hanno inviato questa lettera per posta. Sono veramente molto commosso dal gesto. Ho bloccato l’offerta per il momento. Mi hanno dato del tempo per pensarci. Sono molto combattuto perché l’azienda per la quale attualmente lavoro mi ha proposto una promozione. Sarebbe la quarta in due anni. Ma la cosa sconfortante è che opera azzardando negli investimenti e mi fa lavorare 48 ore alla settimana».