Se c'è una foto che sintetizza alla perfezione cosa sia l'amore, è quella di Joelison ed Evem abbracciati. Difficilmente due persone potrebbero essere più diverse: lui ha 28 anni ed è alto oltre due metri e 30, lei ne ha 21 e arriva appena a un metro e 50. Quella differenza che per altri è abissale non li spaventa: insieme si comprendono, completano, si aiutano. Quegli oltre 80 centimetri di distanza non li separano: li uniscono. Joelison ed Evem abbracciati sono l'immagine vivente di come la diversità non sia un ostacolo, ma un'attrazione irresistibile.
Joelison Fernandes da Silva è l'uomo più alto del Brasile e il terzo più alto del mondo.
La sua storia fu raccontata in tv e Joelison, che lavorava in una miniera d'oro e in una piantagione, cominciò ad acquisire popolarità: si ritrovò a fare il testimonial nelle pubblicità di cibi surgelati e fu incoronato come l'uomo più alto del Brasile. All'improvviso si ritrovò ad avere tanti fan: tra questi Evem Medeiros, una ragazza di 21 anni che lo contattò su Facebook per augurargli buon compleanno. Cominciarono a chattare e si scambiarono i numeri di telefono.
«La prima volta che l'ho vista è stato amore istantaneo - racconta Joelison, che tutti chiamano il "gigante buono" - E' stata la prima donna della mia vita. Sono rimasto affascinato. Non mi importava nulla delle nostre dimensioni: in lei tutto era bellissimo, soprattutto i suoi occhi, e l'unica cosa che sapevo è che volevo stare per sempre con lei. Evem è sempre attenta e gentile, ed è sincera, non mi ha mai mentito. Per questo l'ho sposata».
«Certo - continua Joelison - molti rimangono sconcertati e fanno tante domande anche sulla nostra vita amorosa. All'inizio mi infastidivo, ma ora capisco che è meglio prenderla a ridere».
Evem, dal canto suo, ammette che all'inizio era un po' perplessa prima di avere rapporti intimi con Joelison. «Avevo paura che non avrebbe funzionato - racconta - Invece è andato tutto benissimo, abbiamo una normale vita sentimentale. Ora vorremmo avere un figlio, anche se per me non è molto facile restare incinta perché ho l'ovaio policistico».
Joelison, che nel frattempo segue ancora una cura a base di iniezioni e farmaci, volerà presto a Parigi per un convegno dove incontrerà altri uomini colpiti da gigantismo, tra cui l'uomo più alto del mondo, il turco Sultan Kösen. «Non vedo l'ora di trovarmi davanti a qualcuno più alto di me - dice - L'ultima volta che mi sono trovato in piedi faccia a faccia con qualcuno ero bambino».