Dato per morto in un incendio viene ritrovato dopo 37 anni: vive sotto falso nome in Usa

Debra Proctor e Ronald Stan
di Federica Macagnone
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Martedì 26 Agosto 2014, 16:20 - Ultimo aggiornamento: 17:57

Per tutti Ronald Stan era morto nel drammatico incendio di un fienile il 29 settembre 1977 in Canada a sud ovest di Toronto: il fuoco non gli aveva lasciato scampo, a tal punto che di lui non era rimasta alcuna traccia.

Oggi, a 37 anni di distanza, bisogna riscrivere la storia di questo misterioso caso, di cui c’è ancora molto da scoprire: l'uomo è stato ritrovato vivo e vegeto a Park Hill, in Oklahoma, ha una moglie, Debra Proctor, un figlio e tre nipoti. Ha vissuto gli anni di “latitanza” sotto il falso nome di Jeff Walton e solo un controllo della polizia ha fatto riemergere una verità che rischiava di rimanere sepolta sotto le macerie di un fienile.

All’epoca Ronald Stan aveva 32 anni, era sposato e padre di due figli.

I vigili del fuoco avevano faticosamente lavorato per giorni per ritrovare qualche resto umano ma le fiamme erano state così devastanti che non fu mai trovato nulla.

«Ricordo bene che ci facevamo largo tra i suini morti e avevamo fatto del nostro meglio per ritrovare qualche traccia dell'uomo - ha raccontato Jim Walsh, vigile del fuoco in pensione – ma era stato tutto inutile». Dieci anni dopo, nel 1986, il tribunale dell'Ontario dichiarò Ronald Stan morto, visto che di lui non si era avuta più notizia dal giorno dell'incendio.

Nel luglio scorso la polizia canadese stava facendo una normale verifica di routine e ha rintracciato Ronald Stan, oggi Jeff Walton, in Oklahoma. L'uomo, 69 anni, ha confermato la sua identità ma ancora non è stato rivelato il motivo per cui abbia deciso di svanire nel nulla e di ricominciare una nuova vita a migliaia di chilometri di distanza dalla città natale. Poco tempo fa Ronald aveva tentato di mettersi in contatto, tramite Facebook, con alcuni amici d'infanzia. «È stato uno choc quando ho ricevuto la sua richiesta d'amicizia. Non si chiamava più Ronald, ma Jeff, ma era indiscutibilmente lui» ha raccontato Dave Semple.

«Non possiamo ancora rivelare i motivi che lo hanno spinto a tale scelta» ha detto Laurie Houghton della polizia canadese. La famiglia dell'uomo, intanto, è stata rintracciata e informata del ritrovamento.

Le autorità canadesi non hanno intenzione di sporgere denuncia nei confronti di Ronald. La moglie americana Debra, una volta a conoscenza del passato di Jeff, pare abbia chiesto il divorzio. «È dura per me, ma lui è ancora mio padre – ha dichiarato Jeff Walton Jr., il figlio americano dell'uomo – oggi mio padre soffre di demenza ed è malato di cuore ma spero che un giorno possa raccontare tutto quello che ha passato. Ne verrebbe fuori un buon libro dalle storie che ho sentito».