Un brutale omicidio si consumato in Giappone, dove una studentessa di 15 anni stata arrestata dopo aver ucciso e seviziato la sua amica del cuore.
Tutto è avvenuto nella prefettura meridionale di Nagasaki, dove Aiwa Matsuko ha subìto l'amputazione della sua testa e di una mano. Il corpo mutilato è stato trovato in una pozza di sangue, all'interno dell'appartamento della sua killer.
L'omicida - scrivono i media nipponici - ha dichiarato di aver agito da sola, senza l'aiuto di nessuno. Gli inquirenti hanno detto che la vittima è stata colpita più di 10 volte da un oggetto, sulla parte posteriore della testa. Poi è stata strangolata e decapitata con un grosso coltello da cucina, con il quale la killer le ha tagliato anche una mano.