Le vendite della maglia di Di Maria, secondo un sondaggio commissionato dalla “Sport Direct”, una grossa catena di negozi di abbigliamento, sono alle stelle. Ma è probabile, secondo gli esperti, che il merito non sia solo del pur fortissimo centrocampista argentino, il quale finora ha segnato appena tre reti in Premier League. La casacca del Manchester United con il numero 7 esercita da sempre un fascino irresistibile sui tifosi biancorossi e sugli appassionati di calcio di tutto il mondo. E' il simbolo stesso del calcio e di uno dei campionati più affascinanti del mondo, perché la portarono il mitico George Best negli Anni Sessanta e, dopo di lui, Brian Robson, Erica Cantona, David Beckham e Cristiano Ronaldo, i grandi 7 - la vecchia ala destra - che hanno proiettato lo United nell'orbita planetaria.
La febbre dei tifosi sta ovviamente producendo incassi astronomici per i venditori. Nella classifica delle casacche più vendute nella stagione 2014-2015, Di Maria precede Alexis Sanchez dell'Arsenal e Diego Costa del Chelsea. Poi, a sorpresa, c'è un portiere: Dad De Gea, sempre del Manchster United. Seguono Eden Hazard (Chelsea), l'eterno Wayne Rooney, l'attrettanto leggendario Steve Gerrard e Radamel Falcao (tutti del Liverpool) e Sergio Aguero (Manchester City). Il merchandasing, cioè la commercializzazione di tutti i gadget e gli oggetti legati alle squadre e ai calciatori, continua a essere una enorme fonte di introiti per i club inglesi. Di Maria è arrivato all'inizio della stagione in corso dal Real Madrid per circa 60 milioni di sterline.
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