Norman e Gena, l'amore ai tempi dei campi di concentramento: conosciuti a Bergen Belsen, oggi hanno 12 bisnipoti

Norman e Gena, l'amore ai tempi dei campi di concentramento: conosciuti a Bergen Belsen, oggi hanno 12 bisnipoti
1 Minuto di Lettura
Sabato 18 Aprile 2015, 14:52
Un amore sbocciato nelle condizioni più disperate e durato quasi 50 anni. Settant'anni fa, quano i soldati britannici liberarono il campo di concentramento nazista di Bergen-Belsen, tra di loro c'era il sergente Norman Turgel, che si innamorò perdutamente di una ragazza ebrea detenuta nel campo: Gena.

Norman aveva 24 anni e Gena 20: all'epoca era ridotta ad un fantasma e vestita di stracci, ma ciò non impedì al sergente inglese di notarla.



I due cominciarono a parlare e presto si innamorarono. Ma la guerra, non ancora finita, si mise tra loro: Norman fu trasferito e i due avrebbero perso i contatti se non fosse stato per il comandante del campo, il maggiore britannico Leonard Berney. Il superiore di Norman si impegnò perché i messaggi dei ragazzi arrivassero a destinazione, permettendo loro di coltivare l'amore appena sbocciato.



Che li ha portati al matrimonio e ad avere tre figli, 8 nipoti e 12 bisnipoti. Norman è morto nel 1995, ma Gena era in prima fila alle celebrazioni di questa settimana per commemorare la liberazione di Bergen-Belsen e l'amore più grande della sua vita.



© RIPRODUZIONE RISERVATA