Gatto fa le fusa su Youtube: il video bloccato per violazione del copyright

il gatto phantom
di Alessandro Di Liegro
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Venerdì 13 Febbraio 2015, 19:46 - Ultimo aggiornamento: 21:15
I gatti sono fra i protagonisti assoluti di Youtube. Sul popolare sito di condivisione video sono milioni i video in cui i nostri amici felini mostrano le loro particolari abilità atletiche, attitudinali e, soprattutto di intercettazione del comune sentimento di affezione e tenerezza.



L'utente Digihaven ha postato, lo scorso marzo, un filmato di un'ora in cui Phantom, un piccolo meticcio peloso, faceva delle fusa particolarmente rumorose al padrone intento a coccolarlo, creando un loop delle stesse fusa di circa un'ora. Il video non è diventato virale, come forse Digihaven sperava, ma ha attirato l'attenzione di un piccolo pubblico, fra cui due delle principali Major musicali. Youtube ha, però, bloccato il video dopo aver individuato una violazione del copyright.



Il sistema di implementazione del sito ha un particolare robot che automaticamente segnala eventuali video che infrangono i diritti appartenenti a questa o quella società, specialmente in visione dell'attribuzione dei diritti proprietari. Per dirla in poche parole, non si possono postare video protetti da copyright senza l'approvazione degli aventi diritto. In questo caso il robot di Youtube blocca il video segnalandolo a una commissione che deve valutarne l'autenticità. Nel caso di Phantom, in particolare, sia la Emi che la PRS – due società che fanno dei diritti d'immagine uno dei propri principali business – avevano registrato sotto copyright un loop di 12 secondi di un gatto che fa le fusa. Il video dell'utente Digihaven, secondo Youtube, infrangeva quindi i diritti proprietari delle due società, in special modo della composizione musicale “Focus”.

A quel punto il sistema ha notificato come “non autentiche” le fusa di Phantom, bloccando il video e segnalandolo, non rimuovendolo, ma bloccando la possibile monetizzazione.



«Sono sicuro che la Emi/PRS hanno reso Phantom un gattino triste. È come se le società come la Emi impedissero la diffusione di pubblicità sui legittimi video della gente. Mi stupirei se si scusassero o rimborsassero le persone a causa di questi falsi richiami», ha riferito Digihaven al sito Torrentfreak, affermando anche come sia attualmente in corso un procedimento penale per ristabilire il diritto di Phantom di vedere le sua fusa pubblicate.



A seguito della vicenda, il gatto sta seriamente considerando un futuro nell'industria musicale e cerca una possibile compensazione del danno. «Attualmente Phantom non ha un'etichetta musicale, ma ne stiamo cercando una indipendente. Il suo avvocato ha presentato una denuncia con la quale chiede 10 chili di erba gatta come rimborso» ha concluso Digihaven.