Tra fulmini e tornado, lo spettacolo immortalato dalla coppia di fotografi cacciatori di tempeste

Il fotografo Nicolaus Wegner e sua moglie Daow non sono certo quel che si definisce una coppia facilmente impressionabile.

Che si tratti di tornado, uragani, tuoni, fulmini e saette i due coniugi di Wyoming, Stati Uniti, sono sempre in prima fila: lei nell'occhio del ciclone (letteralmente) e lui appena dietro, macchina fotografica alla mano.

Talmente appassionati di condizioni meteo estreme da farne un lavoro a tempo pieno: controllano le previsioni del tempo e partono, zaino in spalla per intercettare i fenomeni più minacciosi e belli della natura.

Il pericolo fa sempre capolino, ma Nicolaus e Daow riescono a gestirlo bene. «A volte mi sento un po' nervosa - confessa lei, 32 anni, da 4 sposata con Nicolaus - è un'esperienza spaventosa ed eccitante allo stesso tempo.

E poi, la vita è breve e cerco di godermi il momento». La condizione più pericolosa in cui abbiano mai scattato è in mezzo ai fulmini. Ma i due non smettono di comunicare per tutto il tempo degli scatti: se si sentono a disagio lasciano perdere e tornano a casa.

Il soggetto preferito di Nicolaus? «Tempeste e montagne». Oltre alla moglie, ovviamente. «Le montagne sono imponenti a causa della dimensione - spiega - ma niente è paragonabile a un tornado». E poi, qualche volta, dopo la pioggia, si ha anche la fortuna di assistere anche all'arcobaleno.