Lapidi, bare e tanto sangue: dagli Usa al Regno Unito il divorzio si festeggia così

Lapidi, bare e tanto sangue: dagli Usa al Regno Unito il divorzio si festeggia così
di Federica Macagnone
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Venerdì 18 Luglio 2014, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 20:15

La nuova moda, nata negli Stati Uniti e dilagata nel Regno Unito, vuole che la separazione dal coniuge non sia pi motivo di frustrazione ma un evento da festeggiare. Soprattutto nei casi di relazioni travagliate la fine di una storia può rappresentare una liberazione e va ricordata con l'organizzazione di una festa. E come nel giorno del matrimonio non può mancare il momento clou: il taglio della torta.


Solo che, al posto di amorevoli statuine intente a baciarsi, troviamo spose con vestiti insanguinati e teste mozzate. Macabre sì, ma mai quanto la torta di Emma Hurley, 40 anni, intervistata dal Daily mail, che ha fatto una precisa richiesta al suo pasticciere: il suo dolce doveva essere un campo santo ricco di fiorellini con le lapidi dedicate ovviamente all'ex marito. “Rip Matt” si legge su una. “Bugiardo” su di un'altra.

Il tocco finale è una piccola bara al centro dove sono stati deposti l'anello di fidanzamento e la fede. Il taglio della torta è avvenuto davanti a una cinquantina di invitati e ai figli di sei e due anni, bramosi di addentare le lapidi zuccherate. Dopo sei anni di matrimonio con Matt, Emma aveva scoperto il tradimento del marito e non lo aveva perdonato, mettendolo alla porta.

La tendenza, dunque, appare abbastanza chiara: se in passato un divorzio era considerato un fallimento, oggi alla fine di una relazione va messa una pietra sopra senza troppi ripensamenti. E ha deciso di voltare pagina festeggiando in grande anche Helen Raw, 40 anni, lasciata dal marito dopo appena 55 settimane di matrimonio. «Non mi sono buttata giù – ha dichiarato la donna – ho indossato il mio vestito da sposa, l'ho spruzzato di sangue finto e ho organizzato una notte horror con gli amici». Per l'occasione Helen ha voluto due torte: in una, la sposa spinge il compagno in un mare infestato di squali, nell'altra la statuina di un serial killer ha lasciato l'uomo a terra in un lago di sangue.

E la fantasia dei pasticcieri, quando si tratta di massacri tra sposi, non ha confini: ed ecco che la testa del marito diventa una palla da tirare in porta; la sposa sorprende alle spalle il compagno con un coltello per ucciderlo. E se nella migliore delle ipotesi sarà una storia da ricordare, per accantonare del tutto la relazione si può sempre aprire il secchio della spazzatura e buttarci dentro, oltre ai ricordi, anche il marito.

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