Anoressia, la ventenne norvegese guarisce grazie a Instagram e diventa una star del web

Anoressia, la ventenne norvegese guarisce grazie a Instagram e diventa una star del web
di Federica Macagnone
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Venerdì 28 Agosto 2015, 15:02 - Ultimo aggiornamento: 18:56

Pasto dopo pasto, foto dopo foto Amalie Lee, ventenne norvegese, ha iniziato ad amarsi di nuovo: caduta nel vortice dell'anoressia, su internet ha trovato sostegno per uscirne dopo aver condiviso la sua voglia di recuperare.

Adesso, a tre anni dall'inizio della malattia, è diventata una piccola star del web, capace di aiutare chi si è trovato a lottare con i suoi stessi problemi: oltre 50mila persone seguono il profilo Instagram dove Amalie pubblica giornalmente tutto ciò che mangia e l'evoluzione del suo fisico. Oggi il disturbo alimentare sembra solo un brutto ricordo, ma appena tre anni fa la vita di Amalie stava precipitando verso l'abisso.

«Ho attraversato una fase depressiva in adolescenza – ha raccontato la ragazza - Volevo solo scomparire.

Mi davo delle bizzarre regole, volevo tenere tutto maniacalmente sotto controllo, soprattutto il mio peso: la verità è che il controllo lo stavo perdendo. Ho iniziato a dimagrire, ho raggiunto un livello tale che mi si prospettava solo l'ipotesi di un ricovero. Non c'è stato un momento magico in cui ho pensato che dovevo farla finita, ma le piccole cose giornaliere mi stavano diventando impossibili e mi stavo isolando: il pensiero di passare il resto della mia vita da sola, del tutto consumata da una malattia, alla fine è diventato la paura più grande. Da lì è iniziato il mio recupero: non volevo essere "la ragazza anoressica", volevo essere me stessa, ero malata ed ero stanca di esserlo».

Così per Amalie è iniziata la dura e lenta china della guarigione: giorno dopo giorno ha iniziato a documentare i suoi progressi sul blog “Letsrecover” per aiutare altre persone che soffrono di disturbi alimentari a rimettersi in piedi. Oltre alla pagina personale ha iniziato a pubblicare su Instagram le foto dei suoi pasti e del suo corpo che ricominciava a riprendere forma: adesso, a tre anni di distanza dall'inizio della malattia, ha oltre 50mila follower ed è diventata un esempio virtuoso da seguire.

«Dovrei assumere 3mila calorie al giorno per prendere mezzo chilo la settimana – ha detto Amalie – Le immagini di cibo sano e i messaggi motivazionali stanno aiutando tante persone. I miei follower sono incredibili e li vedo come amici. Molti mi hanno seguito fin dall'inizio dandomi molta forza e adesso è così strano guardarsi indietro e vedere quanta strada è stata fatta». Ora Amalie ha ripreso in mano la sua vita, studia psicologia a Londra ed è circondata di amici non solo virtuali: l'incubo è archiviato per sempre.