di Giacomo Perra
Da popstar più amata dalle ragazzine di tutto il mondo a inquilino più indesiderato di Beverly Hills. È lo strano (si fa per dire) caso di Justin Bieber, che, a quanto pare, non sembra proprio interessato a curare rapporti di buon vicinato. Se a Calabasas, cittadina della contea di Los Angeles, il cantante canadese si era addirittura reso protagonista di un lancio di uova contro una villa accanto alla sua - gesto espiato con il pagamento di una multa di 80mila dollari - non è che le cose nel quartiere più in della metropoli californiana siano andate molto meglio. Per informazioni, provate a chiedere a “Tmz”, il sito più “pettegolo” degli Stati Uniti.
Secondo il portale, Bieber avrebbe deciso di lasciare il suo appartamento nel weekend scocciato dalle continue chiamate alla polizia degli altri condomini del palazzo che, infastiditi - è un eufemismo - dal comportamento tenuto dal giovane divo nei suoi sei mesi di residenza nello stabile e felici per la sua partenza, avrebbero addirittura organizzato un party per festeggiare.
Prima del tripudio, a scatenare l’ira dei vicini sarebbero state le tante rumorose feste date da Bieber e il perenne odore di marijuana che sembrava provenire proprio dalla sua abitazione. È con questa motivazione che in una solo notte allertarono le forze dell’ordine addirittura sei volte.