Crescono Severino e Cancellieri

di Alberto Gentili
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Mercoledì 10 Aprile 2013, 11:46 - Ultimo aggiornamento: 16:59
L'atteso e insolito faccia a faccia tra B & B, i nemici giurati, non ha portato nomi. Ma almeno Bersani e Berlusconi hanno fatto trapelare alcuni criteri per la scelta del nuovo capo dello Stato. Segni distintivi utili all'identikit del successore di Napolitano. Dovrà essere una «personalità condivisa, onesta, possibilmente donna» secondo il segretario del Pd. Dovrà avere «un indiscusso prestigio, una riconosciuta competenza istituzionale» e soprattutto «non dovrà essermi ostile», per dirla con il Cavaliere.



A questo punto salgono le quotazioni di Paola Severino e Anna Maria Cancellieri: Emma Bonino sconterebbe l'ostilità del mondo cattolico. E se il prossimo presidente fosse... uomo, salgono anche le quote di Franco Marini e Giuseppe De Rita. In picchiata quelle del "nemico" di Berlusconi, Romano Prodi. Sempre che i grillini non facciano la sorpresa e alla fine votino per lui. La condivisione quirinalizia con il Pdl, potrebbe vacillare tra i grandi elettori del Pd di fronte al "nome amico".