Due le ipotesi suggerite: convincere il Convitto Nazionale a ospitare in parte del suo edificio la facoltà e verificare con il ministero della Difesa la possibilità di utilizzare alcuni padiglioni della caserma in via Guido Reni. Gli studenti di Architettura si sono anche radunati davanti la presidenza, in via Gramsci, in attesa del responso della commissione didattica.
5 ottobre 1999 Gli studenti di Architettura protestano per la mancanza di aule
di Enrico Gregori
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Giovedì 1 Ottobre 2015, 12:45 - Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 23:58
Gli studenti di Architettura della Sapienza, che da giorni protestano per la mancanza di aule, si incontrano con gli assessori alle Politiche Educative, Farinelli, e al Territorio, Cecchini. Agli studenti di Architettura erano già state messe a disposizione 8 aule nell’ex scuola elementare Volta a Testaccio, ma sono state giudicate insufficienti dagli studenti.
Due le ipotesi suggerite: convincere il Convitto Nazionale a ospitare in parte del suo edificio la facoltà e verificare con il ministero della Difesa la possibilità di utilizzare alcuni padiglioni della caserma in via Guido Reni. Gli studenti di Architettura si sono anche radunati davanti la presidenza, in via Gramsci, in attesa del responso della commissione didattica.
Due le ipotesi suggerite: convincere il Convitto Nazionale a ospitare in parte del suo edificio la facoltà e verificare con il ministero della Difesa la possibilità di utilizzare alcuni padiglioni della caserma in via Guido Reni. Gli studenti di Architettura si sono anche radunati davanti la presidenza, in via Gramsci, in attesa del responso della commissione didattica.