Calzolari, uomo di fiducia del Fronte nazionale, era scomparso dal 25 dicembre 1969 dopo una violenta discussione con i suoi camerati. ll cadavere viene scoperto dall'operaio di un cantiere che lo scorge in fondo a un piccolo pozzo, insieme alla carogna del cane che Calzolari aveva portato a spasso. Il pozzo è alla periferia di Roma, zona Bravetta, e i carabinieri non si sono spinti sin lì perché la moglie ha escluso che questa fosse una meta delle passeggiate con il cane, su strade fangose per la pioggia e troppo lontane da casa.
Il corpo e' in avanzato stato di decomposizione ma l'autopsia esclude che siano presenti tracce di violenza. L'orologio da polso e' fermo sulle 8,34. Chi conduce le indagini parla subito di disgrazia: forse l'uomo, per salvare il cane caduto nel pozzo, vi e' caduto a sua volta e non é più stato capace di uscirne.