La mamma costretta a disegnarsi le strisce invalidi da sola: finalmente il Comune interviene

Mamma costretta a disegnare le strisce del parcheggio invalidi
di Michele Galvani
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Mercoledì 16 Ottobre 2013, 16:35 - Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre, 08:38

La sorpresa deve essere stata grande. Verso le 11, sotto casa, spuntata una squadra del Dipartimento mobilit per disegnare quelle strisce gialle che aspettavano da mesi nonostante una regolare richiesta al Comune (in realtà il pass era stato spedito per raccomandata l’8 maggio ma non era stato ritirato).

Un posto auto per invalidi sotto casa, in via De Carolis alla Balduina, per permettere a un figlio (in coma dopo un incidente e ora in ripresa) e alla sua famiglia di andare a fare la riabilitazione tutti i giorni. Il caso, portato alla luce da Il Messaggero questa mattina, ha scosso l’assessorato ai Trasporti e alla mobilità. Dopo aver letto l’articolo, nel quale la mamma di Giuseppe, 24 anni, spiegava di essersi disegnata da sola le strisce gialle per la rabbia di non trovare mai parcheggio, l’assessore Guido Improta ha chiamato a casa per conto del sindaco Marino. Ha parlato con il padre del ragazzo e ha fatto spedire personalmente il pass. Ringraziamenti da parte della famiglia Angotti all’assessorato e al giornale che si è mosso per risolvere loro il problema.

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