Autostima, arriva a Roma l'iniziativa in aiuto delle giovani

Autostima, arriva a Roma l'iniziativa in aiuto delle giovani
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Venerdì 10 Ottobre 2014, 16:08 - Ultimo aggiornamento: 16:09
​Autostima e percezine di sè. si è tenuta presso la Sala Stampa di Palazzo Marino a MIlano la conferenza stampa di presentazione del secondo anno di attuazione di Dove progetto Autostima, iniziativa promossa dal brand di personal care Dove (Unilever) con il patrocinio del Comune di Milano.

L'iniziativa, che ha visto coinvolte 10 scuole secondarie di primo grado della città (per un totale di oltre 200 studenti), proponeva un ciclo di 4 incontri sul tema della percezione di sé e dell'autostima. Per il suo secondo anno di attuazione, Dove Progetto Autostima allarga il proprio raggio d'azione arrivando nelle scuole di Roma, dove sono già stati lanciati degli incontri pilota.



Sono intervenuti l'Assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute del Comune di Milano, Piefrancesco Majorino, l'Assessore alla Scuola, Infanzia, Scuola, Giovani e Pari Opportunità di Roma Capitale Alessandra Cattoi e cui è stato simbolicamente passato il testimone del progetto, Massimiliano Caporuscio, Direttore marketing Personal Care di Unilever in rappresentanza del brand Dove, Roberta Cacioppo, psicologa psicoterapeuta dell'Associazione Accademia Pons, che ha presentato la relazione finale sul ciclo di incontri milanesi.



«Ci piace molto che esista una relazione grandi città e tra contesti di comunità – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute di MIlano, Pierfrancesco Majorino – nei quali si misurano attori tra loro molto diversi e soggetti tra loro molto diversi: Istituzioni Pubbliche, cittadini, soggetti privati, associazionismo, Terzo Settore.
E questa idea di alleanza plurale tra i soggetti, per la promozione della persona, è quella che ci accompagna in tantissime delle attività che svolgiamo. È in tale ottica che, l’anno scorso, abbiamo deciso di dar vita a questo progetto molto particolare, realizzato con l’apporto di Dove e l’apporto decisivo dell’’Associazione Accademia Pons. Si è dato vita a uno scambio che cerca di affrontare il tema dell’autostima e il tema del riconoscimento di una vita piena, capace di sfidare gli stereotipi che generano esclusione. È interessante vedere come una proposta che è arrivata anche grazie a una sollecitazione di un privato, che ha incrociato la nostra attenzione e sensibilità, dopo abbia prodotto un’innovazione sul terreno delle Politiche. Il rapporto tra Pubblico e Privato può essere un’occasione di innovazione perché ci può spingere a superare la tradizione degli strumenti di solito messi in campo
».
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