Erano diventati il terrore della linea ferroviaria Roma-Albano, divertendosi a lanciare sassi contro i treni in transito all'altezza delle stazioni Acqua Acetosa e Sassone, 3 giovani, due diciottenni e un quindicenne, sono stati fermati dalla polizia ferroviaria e denunciati penalmente per attentato alla sicurezza pubblica.
E' accaduto nella zona di Ciampino, nel tratto molto nascosto della ferrovia in piena campagna, dove tra gli ulivi e la folta vegetazione ci si può nascondere facilmente.
Ma gli agenti della polfer diretti dal comandante Luciano Cusano, si sono appostati per alcuni giorni, tra i canneti antistanti e li hanno colti in flagranza mentre erano intenti a raccogliere e lanciare i sassi lungo la massicciata ferroviaria contro i convogli in transito nel primo pomeriggio. Il gruppetto composto da un 18enne del posto e due fratelli di origine egiziana di 18 e 15 anni sono stati bloccati e perseguiti per il reato di attentato alla pubblica sicurezza. I genitori, due liberi professionisti e due ambulanti della zona, appena hanno saputo del gesto compiuto dai loro figli sono rimasti increduli e hanno assicurato ai poliziotti che li cureranno più da vicino nei prossimi giorni.
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