Nemi, dramma ieri nel tardo pomeriggio al lago, dove un ragazzo di 25 anni di origini magrebine e residente ad Anzio, mentre era in compagnia di alcuni amici, si è tuffato in acqua da una altezza di 5 metri dopo essere salito su un albero.

Il ramo su cui era salito non ha però retto il peso e si è spezzato: il giovane è così caduto su una balaustra di cemento armato, sbattendo violentemente la testa e perdendo conoscenza.

Il ragazzo è stato subito soccorso dagli amici, che hanno allertato la polizia e il 118: in pochi minuti sono arrivati una pattuglia della polizia nautica con la moto d'acqua e i sub della protezione civile di Ariccia, con medico a bordo, che erano in quella zona per seguire i Campionati Italiani di Nuoto che si stavano svolgendo a Nemi.

Il ferito è statop quindi portato a riva, in attesa che arrivasse l'ambulanza.

Il 118 di Genzano, vista la gravità delle condizioni del giovane, lo ha trasportato all'ospedale di Velletri, dove è arrivato in codice rosso. In serata il ragazzo è stato trasferito al San Camillo di Roma, dove è entrato in coma e i medici stanno tentando tutto il possibile per tenerlo in vita. Sul fatto indagano gli agenti del commissariato di Polizia di Genzano.