Le magie di Eto e il suo tamburo Taiko. A Roma il giapponese che ha suonato con Bob Dylan

Il musicista Eto
di Gloria Satta
4 Minuti di Lettura
Domenica 9 Marzo 2014, 15:23 - Ultimo aggiornamento: 10 Marzo, 17:50
Due appuntamenti da non perdere per gli appassionati di musica contemporanea e di cultura giapponese. Stasera al Circolo degli Artisti (via Casilina Vecchia 42, www.circoloartisti.it) e domani sera all’Istituto giapponese di Cultura (via Gramsci 74, www.jfroma.it), si esibirà Leonard Eto, il percussionista di ”taiko” più famoso del mondo. Entrambi gli spettacoli sono a ingresso libero.



L’artista. Il taiko è il tamburo tradizionale del Giappone. Eto, cresciuto in una famiglia di musicisti, trent’anni fa entrò a far parte del gruppo di precussionisti ”Kodo”, portanto i suoi spettacoli in tour nel mondo intero. Solista dal 1992, ha calcato lo stesso palcoscenico di Bob Dylan, Bon Jovi e Roger Taylor e composto brani per la colonna sonora di film come JFK e Il re leone.



Lo spettacolo. Le esibizioni live di Eto sono un concentrato di potenza sonora e virtuosismo strumentale. Sfruttando al massimo le potenzialità del tamburo taiko, il musicista trasmette al pubblico forti emozioni trascinandolo spesso nella danza. Non a caso la sua arte negli anni si è orientata sempre più verso progetti multidisciplinari che alla musica uniscono danza, pittura live, proiezioni cinematografiche e immagini elettroniche. Nel 2012 Eto è stato nominato Delegato culturale dall’Agenzia per gli affari culturali del governo giapponese.

Stasera. Nello spettacolo live intitolato Blendrums, in programma stasera al Circolo degli Artisti a partire dalle ore 19, Eto va in scena con la tap dancer Roxane Butterfly (Roxy) che, sulla base di brani composti dal musicista, eseguirà nuovi passi e coreografie che celebrano la liberazione e l’affrancamento dei corpi in ritmi carichi di gioisa vitalità. Il taiko diventa il simbolo dell’energia creativa dell’uomo. Anche Roxy nel suo campo è un’autentica star: ha rucevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali l’ambita ”fellowship” della Guggenheim Foundation e, prima donna nella storia della tap dance, il Bessie Award.Tra i brani in programma: Tamago (un assolo di taiko), Chappagogo, Moon Slider, Mince, King’s Memory. Il concerto inizia alle 21.30 e sarà preceduto da un aperitivo a base di sushi e da mostre ed eventi dedicati alla cultura giapponese, compreso un workshop di calligrafia.



Domani sera. A partire dalle 20 all’Istituto Giapponese di Cultura, Eto si esibirà prima in una live performance e poi in un colloquio con gli spettatori ai quali illustrerà la storia del taiko e le sue regole interpretative. Due appuntamenti da non perdere per gli appassionati di musica contemporanea e di cultura giapponese. Stasera al Circolo degli Artisti (via Casilina Vecchia 42, www.circoloartisti.it) e domani sera all’Istituto giapponese di Cultura (via Gramsci 74, www.jfroma.it), si esibirà Leonard Eto, il percussionista di ”taiko” più famoso del mondo. Entrambi gli spettacoli sono a ingresso libero.

L’artista. Il taiko è il tamburo tradizionale del Giappone. Eto, cresciuto in una famiglia di musicisti, trent’anni fa entrò a far parte del gruppo di precussionisti ”Kodo”, portanto i suoi spettacoli in tour nel mondo intero. Solista dal 1992, ha calcato lo stesso palcoscenico di Bob Dylan, Bon Jovi e Roger Taylor e composto brani per la colonna sonora di film come JFK e Il re leone.



Lo spettacolo. Le esibizioni live di Eto sono un concentrato di potenza sonora e virtuosismo strumentale. Sfruttando al massimo le potenzialità del tamburo taiko, il musicista trasmette al pubblico forti emozioni trascinandolo spesso nella danza. Non a caso la sua arte negli anni si è orientata sempre più verso progetti multidisciplinari che alla musica uniscono danza, pittura live, proiezioni cinematografiche e immagini elettroniche. Nel 2012 Eto è stato nominato Delegato culturale dall’Agenzia per gli affari culturali del governo giapponese.

Stasera. Nello spettacolo live intitolato Blendrums, in programma stasera al Circolo degli Artisti a partire dalle ore 19, Eto va in scena con la tap dancer Roxane Butterfly (Roxy) che, sulla base di brani composti dal musicista, eseguirà nuovi passi e coreografie che celebrano la liberazione e l’affrancamento dei corpi in ritmi carichi di gioisa vitalità. Il taiko diventa il simbolo dell’energia creativa dell’uomo. Anche Roxy nel suo campo è un’autentica star: ha rucevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali l’ambita ”fellowship” della Guggenheim Foundation e, prima donna nella storia della tap dance, il Bessie Award.Tra i brani in programma: Tamago (un assolo di taiko), Chappagogo, Moon Slider, Mince, King’s Memory. Il concerto inizia alle 21.30 e sarà preceduto da un aperitivo a base di sushi e da mostre ed eventi dedicati alla cultura giapponese, compreso un workshop di calligrafia.

Domani sera. A partire dalle 20 all’Istituto Giapponese di Cultura, Eto si esibirà prima in una live performance e poi in un colloquio con gli spettatori ai quali illustrerà la storia del taiko e le sue regole interpretative.
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