Colosseo, addio file: ora il ticket si acquista con lo smartphone

Colosseo, addio file: ora il ticket si acquista con lo smartphone
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Martedì 10 Dicembre 2013, 14:43 - Ultimo aggiornamento: 14:53
Acquistare il biglietto di ingresso al Colosseo sar pi facile e veloce: per evitare le file il ticket si potr comprare direttamente dal proprio smartphone, anche poco prima dell'ingresso.

Ad illustrare la novità che rende «smart» l'Anfiteatro Flavio, nel corso di una conferenza stampa al suo interno, sono la soprintendente speciale per i Beni archeologici di Roma, Mariarosaria Barbera, e il direttore del Colosseo, Rossella Rea.



La Barbera ha illustrato la soluzione del mobile ticketing sottolineando da un lato «il piacere di avere tanti visitatori» e dall'altro «la necessità di fluidificare le file per renderle il più possibile brevi». «Abbiamo studiato questo sistema - ha detto - che è un'applicazione utilizzabile da un normale smartphone, fino all'ultimo secondo. Anche quando si è in fila e si decide che la fila è troppo lunga per i propri tempi, con una serie di passaggi molto semplici si può accedere col proprio smartphone ad una pagina web su cui si può pagare il biglietto con la carta di credito».



Anche secondo Rea «questa nuova tecnologia è importante, introdotta per evitare le code. Cerchiamo di fare di tutto per accogliere il pubblico nella maniera più gradevole». Interpellata in merito il direttore del Colosseo ha ricordato che «la media dei visitatori è di 7-8 mila al giorno, con punte massime di 20-24 mila e minimo di 3-4 mila».



Tornando ai ticket con una semplice scansione di un QR code sarà possibile accedere ad una pagine web dedicata e predefinita per dispositivi mobili, attraverso cui acquistarli. Al normale costo del biglietto (12 euro intero, 7,50 ridotto) si aggiunge un diritto di prevendita di un euro.



Nuovi pannelli per informazioni. Un totale di 90 supporti, pari ad una superficie complessiva di 80 metri quadri, distribuiti lungo i percorsi del pubblico al primo e al secondo livello dell'Anfiteatro Flavio. Sono i nuovi pannelli segnaletici (di informazione e orientamento) del Colosseo, anhe questi presentati questa mattina dalla soprintendente speciale ai Beni Archeologici di Roma, Mariarosaria Barbera, e dal direttore del Colosseo, Rossella Rea.



La novità si inserisce «nell'ottica costante del miglioramento del servizi al visitatore, portando alla totale sostituzione e al riordino della pannellistica didattica e della segnaletica di servizio succedutasi nel tempo in assenza di un progetto complessivo di comunicazione e di informazione». I nuovi supporti sono di tipologie differenti a seconda del messaggio trasmesso: segnali d'obbligo, informazione e didattica.



«Sono due filoni: da una parte la segnaletica di orientamento, dall'altra la segnaletica che racconta - ha spiegato Barbera - sono circa 80 metri quadrati. Abbiamo voluto coniugare la visibilità con un impatto non fastidioso, per questo sono state fatte tante prove, test di varia natura e piano piano siamo arrivati a questa definizione. Siamo abbastanza contenti del risultato che si unisce anche alla campagna di pannellizzazione che abbiamo fatto al Palatino e al Foro Romano, che immaginiamo come un unico grande complesso archeologico». «Sono piccoli passi avanti negli anni - le ha fatto eco il direttore Rea - che consentono una migliore fruibilità del monumento».



Interpellata sull'andamento dei lavori di restauro al Colosseo, la soprintendente Barbera ha risposto: «Per ora siamo assolutamente nei tempi. Siamo in linea con tempi e obiettivi».
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