Allontanati "gli zingari": così i vigili di Ignazio Marino chiamano i nomadi

Ignazio Marino
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Mercoledì 29 Luglio 2015, 13:02 - Ultimo aggiornamento: 31 Luglio, 12:45
Stop al bivacco in Via delle Orchidee

grazie al blitz della Polizia Locale, V Gruppo Casilino e Spe. "Gli zingari", tutti di nazionalità romena, che dormivano lungo i marciapiedi di una delle strade del quartiere di Centocelle, a due passi da Viale Palmiro Togliatti, sono stati identificati e allontanati alle prime luci del mattino. Si tratta di 4 donne e 3 uomini. Tutto bene. O quasi. Ma non c'era una circolare dell'aministrazione che vietava negli atti di chiamare "zingari" o "nomadi" i rom? Il sindaco era stato chiaro: si possono chiamare solo "sinti" o "caminanti". Eppure i suoi vigili nei comunicati ufficiali li chiamano "zingari".



Secondo i vigili, gli abitanti della zona questa mattina "hanno potuto tirare un sospiro di sollievo" aprendo le finestre e scendendo in strada: non più materassi, suppellettili e rifiuti di ogni genere, non più degrado e incuria, ma una via fruibile e soprattutto vivibile.



L'intervento dei caschi bianchi, congiuntamente a personale Ama, ha consentito infatti anche la bonifica completa dell'area. Accertamenti in corso su 5 veicoli che venivano utilizzati dai nomadi come deposito e come «abitazione principale», abbandonata nelle ore notturne a favore del marciapiede per via del caldo torrido di questi giorni. Per scongiurare il ritorno dei senza fissa dimora, la Polizia Locale provvederà ad effettuare costanti controlli nella zona nei prossimi giorni.
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