Lo rende noto l'Ospol. «Il Comando Generale del Corpo - aggiunge il comunicato - continua ad eludere ogni forma di richiesta circa la sicurezza degli agenti in servizio, in luoghi ritenuti di alta pericolosità, non fornendo gli agenti di strumenti protettivi come il giubbotto antitaglio, il casco protettivo, i guanti rinforzati e la dotazione dello sfollagente di reparto.
L'Ospol-Csa indica quali responsabili della sicurezza del personale della Polizia Locale di Roma direttamente il Campidoglio ed il Comando del Corpo che, sebbene a conoscenza dei pericoli in cui incorrono gli agenti durante detti servizi, si ostinano a comandarli nei suddetti campi nomadi, in servizi palesemente delicati e pericolosi privi di quel minimo di tutela contro le aggressioni».
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