Il furto comincia a emergere qualche mese fa quando sono cominciate ad arrivare le segnalazioni di alcuni clienti. Andati in banca per riscattare i loro gioielli dati in pegno, si sono sentiti dire che non c’erano più.
La banca ha fatto delle verifiche. E ha presentato una denuncia: “Non appena rilevate alcune irregolarità presso l’agenzia di credito su pegno di Via Faleria a Roma – fanno sapere da UniCredit – sono stati immediatamente avviati tutti i controlli del caso ed è stato presentato un esposto presso la Procura di Roma".
L'istituto ha fatto scattare anche un’inchiesta interna. Ha convocato il direttore dell’agenzia per avere chiarimenti ma poiché non si è mai presentato ha fatto scattare la procedura di licenziamento. Nel frattempo l’istituto ha stanziato un fondo per rimborsare i clienti.
Sono tanti i cittadini che non disponendo di altre garanzie, e trovandosi improvvisamente con la necessita di avere dei soldi liquidi, impegnano degli oggetti di valore per ottenere dei finanziamenti. E in un periodo di crisi il ricorso al credito di questo tipo è in continua crescita. In agenzie come quella di via Faleria si portano gioielli, orologi, catenine, quadri ed anche pellicce da dare in garanzia in cambio di piccole somme che vanno dai 3mila ai 10mila euro da restituire con interessi.
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