Non andr� agli arresti domiciliari Gianfranco Lande, il consulente finanziario che due giorni fa � stato condannato in appello a 7 anni di reclusione per aver fatto una truffa di diverse centinaia di milioni di euro ai danni di risparmiatori, imprenditori e gente dello spettacolo. Lande è accusato di associazione per delinquere finalizzata all'abusivismo finanziario. A respingere l'istanza presentata dai difensori di Lande Cataldo Intrieri e Salvatore Sciullo è stata la prima Corte d'Appello benchè il procuratore generale Otello Lupacchini non si fosse opposto all'accoglimento dell'istanza chiedendo comunque che in caso di accoglimento a Lande venisse applicato il bracciale elettronico per consentire in ogni momento la sua vigilanza.



In primo grado il 'Madoff dei Parioli' era stato condannato a 9 anni di reclusione ma due giorni fa aveva ottenuto una lieve riduzione della pena essendo caduta un'aggravante. I difensori commentando la decisione dei giudici si sono limitati a dire «si tratta di una decisione comprensibile e ora attendiamo di conoscere le motivazioni». Il consulente finanziario è detenuto fin dal marzo del 2011 e secondo i giudici non è venuto meno il pericolo che lasciando il carcere possa reiterare il reato.