Un treno ogni 7 minuti e mezzo, una cadenza quasi da linea della metropolitana. Ecco, gradualmente, ci� che Trenitalia e Regione stanno applicando su tre linee delle ferrovie concesse dentro Roma: la Fl3 (Roma-Viterbo), Fl1 (Orte-Fiumicino) e Fl6 (Cassino-Roma).

Attenzione, prima che parta la giusta sollevazione popolare dei pendolari: questa innovazione non è su tutte le linee, ma solo sulle tratte urbane e nelle ore di punta. Ad esempio - hanno garantito oggi in una conferenza stampa congiunta Trenitalia e Regione Lazio - sul tratto tra Ostiense e Tiburtina.



«Si tratta di una innovazione importantissima - dice Nicola Zingaretti, governatore del Lazio - perché andiamo a potenziare il trasporto su ferro di cui Roma ha grande bisogno». Nel corso della presentazione del piano regionale dei trasporti e del decimo nuovo Vivalto che entra in servizio (sulla Fiumicino-Civitavecchia e sulla linea di Cassino), l’ad delle Ferrovie, Michele Mario Elia ha spiegato: «A Roma di rete della metropolitana vera e propria ci sono circa 56 chilometri, ma noi abbiamo entro il Raccordo oltre 200 chilometri di binari, e molti di questi possono costituire un supporto notevole al servizio metropolitano. Noi stiamo lavorando per aumentare la capacità e la frequenza su questi binari, ma fa parte di un discorso integrato con tutte le altre realtà di trasporto del Lazio, per creare nelle stazioni dei grandi centri di interscambio».



E se nel piatto vengono messi 64 milioni di euro per acquistare nuovi treni, la già annunciata Alta Velocità fino all’aeroporto di Fiumicino, all’orizzonte c’è una maggiore integrazione tra il trasporto su gomma - Cotral e Atac - e il ferro gestito da Trenitalia (oltre naturalmente alla metro di Atac). Non solo a livello di pianificazione, per evitare che dalla stazione ad esempio il bus parta un minuto prima dell’arrivo del treno, ma anche societario: non è un mistero l’ipotesi futuribile di una integrazione societaria tra Cotral e Ferrovie. «Prima però - frena l’assessore regionale ai Trasporti, Michele Civita - approviamo il piano dei trasporti, per il Lazio una novità».