Circolazione paralizzata sulla via Cristoforo Colombo in direzione di Roma. Nell’ora di punta il traffico dei pendolari ha raggiunto i dieci chilometri di coda con le auto costrette a procedere a passo d’uomo da via di Casal Palocco fino a via di Malafede. Tra gli automobilisti collegati ai social network c’è chi ha sottolineato che per coprire quella distanza ha impiegato anche un’ora di tempo.

A causare i pesanti rallentamenti a giudizio unanime sarebbe stato il concorso tra due diverse cause: da una parte l’assenza dei vigili del gruppo intervento traffico a regolare i tempi dei semafori e dall’altra la crescente sfiducia dei pendolari nei confronti della ferrovia Roma-Lido alle prese con gravi disservizi che provocano il frequente annullamento delle corse del mattino.

La sensazione generale è che gli agenti della polizia municipale solitamente impegnati agli incroci della Colombo, siano stati dirottati al Centro per agevolare il transito del corteo diplomatico al seguito del presidente Usa, Barak Obama.

Qualche rallentamento è stato provocato anche all’altezza del km 17,000 per la presenza di un incidente sulla corsia opposta, in direzione di Ostia.

I curiosi che rallentavano in corrispondenza con il sinistro sono stati all’origine di accodamenti che hanno avuto ulteriori conseguenze sulla circolazione.