Scippi in bicicletta: arrestato rapinatore seriale

Scippi in bicicletta: arrestato rapinatore seriale
di Marco De Risi
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Giovedì 22 Maggio 2014, 12:41 - Ultimo aggiornamento: 13:09
Si muoveva nel traffico metropolitano in sella ad un bicicletta costosa e super leggera. Lui un romeno di 29 anni specializzato in scippi sulle due ruote.



Agiva in modo fulmineo pedalando anche senza mani nel momento che colpiva le vittime agendo alle loro spalle. Questa volta il ciclista rapinatore è stato arrestato grazie al segnale ”gps” dello smartphone che aveva appena sottratto al volo dalle mani di uno studente al Tuscolano. Sono stati gli agenti del commissariato San Giovanni a localizzarlo. Non è stato facile a causa dell’abilità dell’uomo sulle due ruote. Nel giro di pochi minuti, grazie alla sua possenza fisica, il ciclista era sconfinato nella periferia del Casilino, su un tratto di via Torraccio di Torrenova, a Torre Angela.



Sono stati gli agenti delle volanti, che contando sulla descrizione del giovane rapinato, l’hanno intercettato e arrestato. Gli investigatori sono convinti che l’uomo in bici possa avere colpito altre volte: che si tratti di uno scippatore seriale. L’ultimo blitz l’ha messo a segno ai danni di uno studente mentre camminava su un marciapiede di via Gela. «Mi sono accorto solo dopo di quello che era accaduto - ha raccontato il derubato alla polizia -. Stavo parlando al cellulare con mia madre quando qualcuno me l’ha sfilato dalla mano. E’ stato un movimento rapidissimo. Ho provato a reagire ma quel ladro è davvero forte in bicicletta: con un colpo di pedali nel giro di pochi secondi ha guadagnato più di cento metri». Il derubato ha chiamato subito la polizia fornendo le descrizioni del ladro.



Gli agenti hanno seguito gli impulsi del ”gps” del cellulare rubato. Ecco che nel giro di pochi minuti hanno intercettato il ladro in bicicletta. L’uomo era sudato e con il fiatone. In una tasca aveva il cellulare dello studente. Così è finito in manette e, questa volta a bordo di una volante, è entrato nel carcere di Rebibbia.
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