Cantiere a porte aperte. Lo stato dei «lavori in corso» è stato presentato oggi (primo giorno in cui il cantiere ha aperto le porte al pubblico) al binario 12 della stazione Termini.
Già grande l'affluenza, riferiscono dal gruppo Salini, per un'iniziativa che porta per la prima volta in Italia il format del «cantiere a porte aperte» per mostrare l'avanzamento dell'opera infrastrutturale soprattutto ai ragazzi delle scuole (con tanto di hashtag #porteaperteromatermini lanciato su facebook e twitter dall'azienda) ma anche ad ingegneri, addetti e non addetti ai lavori, e semplici curiosi. Lavori che, ha spiegato l'ingegnere Claudio Salini, «sono stati completati per il 40 per cento, cioè per circa 20 milioni di euro dei quasi 92 complessivi, e che si prevede saranno ultimati per ottobre 2019. A beneficiarne gli oltre 500mila viaggiatori che giornalmente arrivano in una stazione come Termini, la più grande in europa».
Accesso via Marsala. «Il nuovo parcheggio sarà raggiungibile da una rampa accessibile da via Marsala - ha spiegato Tommaso Lucibelli, che dirige i lavori - e sarà realizzato un binario alla volta in maniera completamente trasparente rispetto alle ferrovie. Essendo sopraelevato e sviluppato su tre piani, sorretti da pilastri, i lavori per il nuovo spazio non hanno quasi per nulla intaccato (ed altrimenti non sarebbe stato possibile realizzarlo), la normale circolazione ferroviaria». Il parcheggio, ha precisato Lucibelli, «sarà collegato ai binari da 10 ascensori, per rendere ancora più diretto e semplice l'accesso ai treni». E nell'altra area, la piastra servizi, sorgeranno nuovi spazi commerciali per un totale di 6.000 mq. La realizzazione della piastra, ha spiegato Claudio Salini, «procederà in 5 fasi, di cui è stata completata la prima ed è in corso la seconda». «Grazie a questi interventi - ha aggiunto Antonio Ciucci, presidente di Ircop - Termini si arricchirà di servizi e funzionalità contribuendo al cambiamento urbanistico che sta subendo la Capitale. Col progetto abbiamo inoltre dato speranza ad un settore, quello dell'edilizia, che sta attraversando un momento buio e che può rappresentare la via per la ripresa economica».
Galleria servizi. Nella nuova galleria sarà disponibile per i passeggeri una grande area attrezzata con centinaia di sedute, con punti di ristoro e servizio totalmente integrati nei flussi di passaggio e aperti alla luce naturale verso i binari. «Sarà un grande open space con un'ampia zona di seduta costellata da aree di ristorazione tematiche. Una sorta di Food Court». L'idea è quella di creare isole tematiche divise per tipologia, caratterizzate da una diversa scelta in termini di design, colore e tipologia di arredo. Dal primo livello si potrà vedere il fascio dei binari attraverso una grande vetrata. Quattro nuovi ascensori panoramici collegheranno i tre piani di stazione (Forum e linee della metropolitana, piano binari e nuova galleria).
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