La risposta arriva da Stefano Sollima, il regista di Suburra, il film sui mali di Roma, che a margine della prima a Ostia ha avuto un piccolo fuoriprogramma: le foto ricordo del clan Spada con Favino e Amendola, protagonisti della pellicola. «Che sia piaciuto agli Spada -risponde il regista- lo suppone lei, renderebbe suggestiva una notizia che banalmente non lo è». Il renziano insiste: «Sembravano contenti, in ogni caso il problema vedendo il film, è il rischio di finire per simpatizzare con loro». Suburra racconta la vita della Roma di Mafia Capitale, compressa tra i giochi di Palazzo, la malavita, i Casamonica per la conquista del territorio, Ostia compresa
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