Mafia Capitale, la dirigente indagata scrive a Storace: «Mi lasci in pace». La Regione la trasferisce

Mafia Capitale, la dirigente indagata scrive a Storace: «Mi lasci in pace». La Regione la trasferisce
di Mauro Evangelisti
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Giovedì 30 Luglio 2015, 16:55 - Ultimo aggiornamento: 18:24
Trasferita la dirigente della centrale unica degli acquisti indagata per false dichiarazioni. Elisabetta Longo ha inviato una mail al capogruppo de La Destra, Francesco Storace. L’ex governatore l’ha letta questa mattina in consiglio regionale, ricevendo la solidarietà di tutti i gruppi.



Ha spiegato Storace: «Ieri sera, alle 21,10, ero in casa, ricevo un'e-mail da un importante dirigente regionale. Quindici giorni dopo l'audizione in Commissione bilancio la Longo mi scrive: ”Gentilissimo Consigliere sono Elisabetta Longo, nuora di Giuseppe Carlucci”».



Giuseppe Carlucci, ha spiegato Storace è stato un grande figura dell’Msi romano. Storace ha continuato: «La Longo mi ha anche scritto: ”Io non so con quale tipo di donna lei sia abituato a interloquire, certamente però non simile a me, perché se no non avrebbe mai adottato un comportamento così poco rispettoso e volgare. Trovo ignobile quello che è successo in Commissione. Mai un tecnico, e io so solo fare il tecnico, è stato destinatario di tanta violenza e maleducazione. Tuttavia, per quanto la riguarda, in virtù del fatto che da trent'anni sono legata a una persona il cui padre ha condiviso una parte di storia con lei, sono anche disposta a rivedere il tutto a patto che lei si dimentichi del mio nome e mi chieda scusa. Non altrettanto vale per l'esuberante signora del Movimento 5 Stelle”. Bene questo secondo me è un tentativo di estorsione e per questo ho dato mandato al mio avvocato di presentare denuncia».



Dopo la rivelazione di Storace, da parte di tutti i gruppi è stata espressa solidarietà al leader de La Destra (e all’esponente del Movimento 5 Stelle, Valentina Corrado, chiamata in causa nelle ultime righe della lettera). E il presidente del consiglio regionale, Daniele Leodori, ha spiegato: «Sono convinto che alla ripresa dei lavori la giunta potrà annunciare la sua presa di posizione rispetto a un fatto così grave».



La seduta è stata sospesa ed è ripresa nel pomeriggio. L’assessore alla Sicurezza, Concettina Ciminiello, ha comunicato al consiglio: «Comunico che il giorno 24 luglio scorso, la dottoressa Longo aveva avanzato la richiesta di essere spostata ad altro incarico. Abbiamo accettato questa richiesta, e ora sono in atto tutte le procedure per effettuare il cambiamento nei tempi più rapidi previsti dalla legge. Io desidero esprimere tutta la solidarietà al presidente Storace». Alla luce delle date la decisione del trasferimento appare essere precedente rispetto alla data della mail.
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