Il ragazzo, d'origine romena ma con carta d'identità italiana, era sui binari quando il convoglio è entrato in stazione e lo ha colpito, per fortuna a velocità ridotta.
Il giovane è rimasto ferito a una gamba. Subito sul posto sono intervenuti gli agenti della Polfer, le volanti della polizia e l'ambulanza del 118. A quanto pare non si tratterebbe di un barbone o di uno degli sbandati che gravitano intorno all'area.
Gli operatori sanitari hanno faticato non poco per prestare le prime cure al ferito, dal momento che il ragazzo era molto agitato, forse sotto l'effetto di alcool o stupefacenti. Alla fine l'ambulanza è partita alla volta del Fatebenefratelli per un tso, trattamento sanitario obbligatorio.
Il ragazzo, dunque, verrà ricoverato in un reparto psichiatrico, non però all'interno dell'ospedale dell'Isola Tiberina dove la Psichiatria è chiusa da tempo, nonostante medici e infermieri siano in servizio e a disposizione del pronto soccorso. Una chiusura che finisce per intasare i reparti psichiatrici degli altri nosocomi della città.
© RIPRODUZIONE RISERVATA