Simona Riso, due medici rinviati a giudizio
L'accusa è omicidio colposo

Simona Riso, due medici rinviati a giudizio L'accusa è omicidio colposo
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Lunedì 12 Gennaio 2015, 17:24 - Ultimo aggiornamento: 13 Gennaio, 09:20

Due medici a processo per omicidio colposo nel caso di Simona Riso, la 28enne morta nel novembre del 2013 dopo essersi lanciata dal terrazzo condominiale. Raimondo Grosso, del Pronto Soccorso dell'ospedale San Giovanni di Roma e Anna Francesca bandiera, del reparto ginecologia, sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di omicidio colposo. Secondo la Procura i due medici non avrebbero adottato tutte le misure idonee ad evitare il decesso della ragazza.

All'arrivo della giovane al pronto soccorso, infatti, era stato avviato il solo protocollo per violenza sessuale dopo che Simona aveva riferito di essere stata violentata: i medici non si erano accorti immediatamente delle fratture che si era procurata e che furono causa della morte. La giovane 28enne, dopo il tentativo di suicido, era stata portata presso il noto nosocomio in condizioni disperate e in stato di semicoscienza.

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