LO SCUDO
La presenza sul campo da ieri è massiccia ed evidente. È scattato con due settimane d'anticipo, dopo il venerdì nero di Parigi, il piano di sicurezza per il Giubileo. Roma si è risvegliata superblindata. Con le camionette e i mitra dei granatieri di Sardegna e della Folgore spianati agli ingressi metro; con le pattuglie dei carabinieri e della polizia che fanno la spola, da un'area all'altra della città per vegliare sui luoghi più affollati. I lagunari del reggimento Venezia pattugliano il Tevere. E ancora: agenti di quartiere a piedi, in borghese, squadre a cavallo davanti al Colosseo. I poliziotti salgono sul bus 49 in via Crescenzio, direzione piazza Cavour. Trenta le pattuglie impiegate sui bus. Prati è sorvegliato speciale. Militari alle stazioni Ottaviano e Lepanto della metro.
MENO BORSEGGIATORI
Altri lungo i percorsi che conducono a San Pietro. Via di Porta Angelica è trasformata in check-point. Qui arriva anche il camion dell'Ama a rimuovere i cestini in ghisa, tolti anche dagli ingressi dei Musei Vaticani. È un via vai di auto coi colori del 112, 113 e finanza. «Mai visti così tanti - dice il giornalaio di piazza Risorgimento - bene, così non ci saranno borseggiatori». Intanto sono spariti gli ambulanti abusivi. Controlli rafforzati anche nei luoghi di culto come la Basilica di San Giovanni, di Santa Maria Maggiore, di San Paolo fuori le mura, di Santa Croce in Gerusalemme, di San Lorenzo fuori le mura, di San Sebastiano fuori le mura, di San Pietro in Vincoli, di San Giovanni dei Fiorentini, di Santa Maria in Vallicella e della chiesa di San Salvatore in Lauro. Sorvegliati speciale la Sinagoga e il Ghetto ebraico. In attesa delle telecamere, in periferia monta la preoccupazione. «Hanno blindato il capolinea di Piramide - racconta un utente della Roma-Lido, novantamila passeggeri al giorno - ma poi le stazioni lungo la tratta sono deserte. Stamani a Castelfusano persino i tornelli erano spalancati». Da ieri il Pnfd, sindacato di polizia, ha messo a disposizione il numero 3465407799 dedicato a chi della comunità musulmana voglia fare segnalazioni di sospetti, mentre agenti volontari fuori dell'orario di lavoro saliranno comunque su treni regionali e metro per vigilare.