Roma, donna sequestrata in casa da finti postini:
rapinata per cento euro

Roma, donna sequestrata in casa da finti postini: rapinata per cento euro
di Mirko Polisano
2 Minuti di Lettura
Domenica 29 Marzo 2015, 06:27 - Ultimo aggiornamento: 30 Marzo, 10:42
Rapinata e sequestrata in casa da finti postini. È stato l'incubo vissuto da una pensionata di 80 anni che proprio non si aspettava di essere la vittima prescelta di due balordi. Sono entrati nel suo appartamento, l'hanno legata ad una sedia e sono riusciti a portarle via i pochi contanti che aveva nel cassetto della camera da letto. Un'azione da Arancia Meccanica per un bottino di cento euro appena.



LA DINAMICA

La vicenda che l'altra mattina si è registrata nei palazzoni popolari di piazza Gasparri a Ostia ha gettato preoccupazione anche tra i residenti. Due uomini dall'accento straniero si sono finti postini e con la scusa di una raccomandata da consegnare hanno bussato alla porta dell'anziana inquilina. La donna ha creduto alla loro buona fede, cadendo nella terribile trappola. Forse pensava davvero che a suonare il campanello fossero i portalettere e così ha aperto. E' solo l'inizio di interminabili minuti di paura e angoscia. Uno dei due ha spinto l'anziana in cucina e dopo averla immobilizzata l'ha imbavagliata e legata, mentre l'altro complice frugava nei cassetti e nell'armadio della stanza accanto.



Il tempo di arraffare un misero bottino per poi darsi alla fuga. Attimi di terrore per poco più di cento euro. Oltre i contanti, stando alle prime stime della conta dei danni, i malviventi avrebbero portato via anche alcuni gioielli. Pochi pezzi d'oro che la donna aveva in casa e che saranno con tutta probabilità già pronti a essere immessi sul mercato, attraverso un giro di ricettazione.



I DETTAGLI Un colpo studiato nei minimi dettagli e su cui le forze dell'ordine stanno lavorando da giorni. Gli inquirenti stanno cercando di ristabilire e ricostruire l'esatta dinamica dei fatti, grazie anche alla testimonianza della donna e di qualche vicino. Una volta scappati per le scale, l'ottantenne è riuscita a liberarsi da sola e a chiamare il 113. Dal commissariato di Ostia è partita una pattuglia che ha preso nota del racconto della donna che, fortunatamente, non è stata ferita.



Per lei solo un grande spavento. Le indagini della polizia del Lido si stanno concentrando sui traffici della zona, dove la microcriminalità ha ancora i suoi interessi.





Nella lista dei sospetti ci sarebbero due giovani nord-africani, a cui gli inquirenti stanno dando la caccia. L'attenzione è concentrata sul modus operandi che potrebbe essere non nuovo nel quartiere e che permetterà di capire se i due sono dei lupi solitari responsabili di altri episodi simili, oppure se agiscono per conto di una vera gang specializzata nelle rapine agli anziani. Di certo, si tratta di malviventi senza scrupoli che si approfittano della debolezza di persone sole. Una circostanza questa che confermerebbe che il colpo sia stato ben pianificato.



LE INDAGINI Per questo motivo, gli agenti stanno passando al setaccio le strade intorno al palazzo alla ricerca di almeno una telecamera che potrebbe aver ripreso qualche possibile sopralluogo e appostamento durante l'osservazione dell'obiettivo da colpire.