Scritte antisemite, ci sono tre indagati. Sono esponenti dell'estrema destra

(Foto Stanisci - Toiati)
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Venerdì 8 Agosto 2014, 13:43 - Ultimo aggiornamento: 17:12

​Ci sono tre indagati nell'inchiesta della procura di Roma sulle scritte antisemite comparse nella Capitale nella notte tra il 27 ed il 28 luglio. Sono esponenti dell'estrema destra romana accusati di aver propagandato, in concorso, idee fondate sull'odio razziale. La Digos sta effettuando perquisizioni su disposizione dei pm. I tre indagati hanno un'età compresa tra i 20 e i 53 anni.

Le scritte erano comparse la notte tra il 27 ed il 28 luglio in diverse zone della Capitale. Le serrande di molti negozi gestiti da ebrei erano state vandalizzate con i simboli delle svastiche e la scritta «Anna Frank cantastorie».

«È come nel 1933 - aveva commentato il presidente della comunità ebraica di Roma, Riccardo Pacifici -, quando alcune stelle gialle furono attaccate all'entrata di negozi di proprietà di ebrei». Nei giorni successivi altre scritte avevano fatto la loro comparsa sempre a Roma, questa volta inneggiando a dare «fuoco alle sinagoghe».

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