Protocolli e nuove regole pensati «per aumentare la sicurezza del Centro di procreazione medicalmente assistita», precisa la direzione della Asl. Ecco, in dettaglio, le nuove azioni stabilite: nomina del nuovo responsabile del Centro; adozione di codici identificativi per le coppie; diminuzione e contingentamento, fino ad un massimo di 3 per seduta, del numero di coppie su cui intervenire ogni giorno. E ancora: rafforzamento del numero di personale presente per ogni singola fase di lavorazione anche laboratoristica, con la presenza contemporanea dei due biologi più un medico dell'èquipe del Risk Management.
«Questi sono i primi interventi stabiliti per aumentare i livelli di sicurezza. Si attendono, inoltre, i risultati della verifica ispettiva ministeriale per l'adozione univoca ed istituzionale di tutti gli eventuali ulteriori provvedimenti», ricordano dalla direzione, ribadendo che sono stati sospesi gli arruolamenti di nuove coppie presso il Centro.