Roma, tentano di rapinare un tassista all'Olimpico

Roma, tentano di rapinare un tassista all'Olimpico
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Lunedì 18 Maggio 2015, 17:06 - Ultimo aggiornamento: 17:15
Ancora un tassista in balia dei rapinatori. Dopo i casi della tassista violentata e derubata giovedì 7 maggio in viale Pescina Gagliarda da Simone Borgese (finito in carcere ero confesso qualche giorno dopo), di altri colleghi ostaggio di balordi e malviventi nelle ultime settimane, l'ennesimo episodio ai danni di un autista è accaduto la scorsa notte nei pressi dell'Olimpico. Protagonisti due ragazzini di 15 e 11 anni armati di coltello.



Il tassista avrebbe caricato i ragazzi - secondo quanto riferito alla polizia - in zona Olimpico. Uno approssimativamente sui 15 anni, l'altro sui 10. Una volta in auto avrebbero prima chiesto di essere portati verso la Colombo. Dopo qualche centinaio di metri, però, il più grande avrebbe tirato fuori un coltello minacciando il tassista di conesgnare l'incasso.



A quel punto la reazione dell'autista è stata fulminea. L'uomo ha fermato l'auto scendendo e mettendo in fuga i due balordi. E ora la decrizione dei rapinatori viaggia sulle onde radio delle auto bianche. Il più vecchio vestiva con una maglia arancione, corporatura media, dicono i tassisti. Ed è armato di coltello.



Intanto tra gli autisti romani c'è chi annuncia di essere pronto a organizzare ronde con altri colleghi, con l'auto privata, che è disposto ad aiutare colleghi in difficoltà anche in «modo energico». Magari nelle zone e negli orari più a rischio. «Perché la situazione a Roma - dicono - è ormai fuori controllo».



E intando i taxi si preparano allo sciopero. «Dopo i gravissimi episodi di violenza abbiamo deciso come strutture sindacali locali di proclamare uno sciopero di settore per il giorno 9 giugno, dalle ore 11 alle ore 17 e che si articolerà in un corteo da piazza dell'Esquilino a Piazza Madonna di Loreto».
Così in una nota congiunta le strutture sindacali Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Uil trasporti taxi, Fit Cisl taxi, Usb taxi, Ati taxi ed Associazione di Tutela Legale Taxi. «Non può essere più tollerato che le operatrici e gli operatori del servizio taxi, come drammaticamente avvenuto nelle ultime settimane, siano in balia di continue aggressioni e rapine, fino alla recente violenza sessuale, in una città che ha oggettivamente smarrito parte del suo consueto vivere civile, divenendo sempre più insicura».
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