La carriera. Silipo ha iniziato nel 1992 la sua carriera nella Polstato. Alle spalle significative esperienze lavorative che spaziano dalla direzione dell’Ufficio volanti della Questura di Reggio Calabria, alla direzione del Commissariato di Siderno, fino alla vice dirigenza della Squadra mobile. Il suo lavoro in Calabria ha consentito di assicurare alla giustizia numerosi appartenenti alle più note consorterie mafiose calabresi ed alla cattura di pericolosi latitanti.
Strage di Duisburg. Poi la promozione a Torino. La sua carriera è proprio legata alla lotta alla criminalità organizzata. Fra le operazioni più significative ci sono l’arresto dei responsabili dell’omicidio del vicepresidente del Consiglio regionale calabrese Franco Fortunato, la ricostruzione della strage di Duisburg legata a una faida di ‘ndrangheta, l’indagine sulle infiltrazioni mafiose per i lavori sulla Salerno-Reggio Calabria, gli arresti dell’operazione «Overland New» sui traffici di droga e il lavoro sull’«Operazione Crimine», che collegava le cosche calabresi alle ramificazioni a Torino e provincia.
Renato Cortese, attuale dirigente, é stato promosso a reggente del Servizio centrale operativo (Sco) dal Consiglio di amministrazione del Dipartimento di Pubblica sicurezza.
Vittorio Rizzi. Torna nella capitale, invece, l'attuale questore dell'Aquila, Vittorio Rizzi, già capo della Mobile capitolina, ora assegnato all'Ispettorato di polizia di Palazzo Chigi.
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