L’uomo, dopo l’assegnazione delle abitazioni da parte del Comune di Roma, si era fatto vivo presso i nuovi destinatari intimandogli che da quel momento avrebbero dovuto pagare delle somme di denaro per continuare a vivere tranquillamente nelle loro case.
Se non lo avessero fatto, avrebbe trovato il modo di impossessarsi degli appartamenti e poi di rivenderli in un mercato illecito parallelo, per un importo oggi stimato tra i 15 ed i 20 mila euro.
Le vittime, dopo aver inizialmente pagato in media 200 euro al mese, si sono convinte a denunciare i fatti ai carabinieri per mettere fine alle reiterate ritorsioni e pretese di denaro. Dalle indagini dei militari è emerso che il pregiudicato usava le maniere forti per farsi consegnare i soldi, spesso sfondava le porte di casa e poi minacciava gli inquilini con un gruppo di “scagnozzi”.
Ma le minacce e le ritorsioni sono terminate ieri quando i carabinieri della stazione di Tor Bella Monaca hanno bloccato ed arrestato il 38 enne italiano.