«I bambini piangono, fanno rumore, vanno di qua e di là. Ma mi dà tanto fastidio quando in chiesa un bambino piange e c'è chi dice che deve andare fuori. Il piano del bambino è la voce di Dio: mai cacciarli via dalla chiesa». Lo ha detto papa Francesco incontrando le famiglie dei bambini battezzati nell'ultimo anno alla parrocchia di San Giuseppe all'Aurelio.

«Il loro pianto è la miglior predica», ha quindi aggiunto il Pontefice.



La gioia del Natale non è quella di fare un bel pranzo. Questo l'ammonimento rivolto da Papa Francesco durante la visita alla parrocchia di San Giuseppe all'Aurelio, in via Boccea. «'Ma padre - ha detto Bergoglio - noi facciamo un bel pranzonè.

Va bene, ma quella non è la vera gioia cristiana. La Chiesa vuol fare capire cosa sia la vera gioia cristiana». «Non è con il consumismo che ci prepariamo alla festività del Natale - ha aggiunto - Non arriviamo al 24 dicembre dicendo 'mi manca questo, mi manca quellò. Questa non è la vera gioia cristiana».



«Preghiera, rendimento di grazie e aiuto agli altri: così arriveremo al Natale dell'Unto, cioè di Cristo, unti dalla grazia. Che la Madonna ci accompagni in questa strada verso il Natale e alla gioia. Eh, mi raccomando, la gioia«. Così papa Francesco, con i suoi consigli ai fedeli per arrivare alla »gioia« cristiana, ha concluso la sua omelia durante la messa alla parrocchia romana di San Giuseppe all'Aurelio.