Roma, Ncc in piazza: «Pronti a paralizzare la città». Traffico in tilt in centro

Roma, Ncc in piazza: «Pronti a paralizzare la città». Traffico in tilt in centro
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Venerdì 27 Febbraio 2015, 11:09 - Ultimo aggiornamento: 14:04

Traffico in tilt a Piazza Venezia e in centro a Roma, dove alcune centinaia di Ncc (noleggio con conducente) ha manifestato stamattina. A causa della manifestazione in piazza Madonna di Loreto piazza Venezia e via Nazionale sono state chiuse al traffico. Le Linee per Termini sono state deviate sul Lungotevere Flaminio e Villa Borghese. Lo comunica InfoAtac. Un gruppo di noleggiatrici si è incatenato a piazza del Campidoglio e poi a piazza

Venezia per protestare contro i limiti territoriali imposti dal Comune di Roma.

Ma dopo l'ultimatum dell'assessore Improta che stamattina aveva detto: «O rimuovono il blocco o non ci sediamo a nessun tavolo», piazza Venezia è stata sgomberata.

Gli autisti, al grido di «vogliamo solo lavorare», hanno atteso anche il lungo serpentone di auto proveniente da Fiumicino che ha creato disagi anche sulla Colombo. «Il Campidoglio ha approvato una delibera che vieta agli Ncc che hanno preso la licenza fuori Roma di lavorare nella Capitale - spiega il presidente di Anitrav, Massimo Ferri - ma fino al 4 marzo, data in cui il Tar si esprimerà dopo il nostro ricorso, chiediamo che la delibera venga sospesa».

L'assessore ai Trasporti. «Se non rimuovono il blocco noi non ci sediamo a nessun tavolo». Così l'assessore ai Trasporti di Roma Capitale Guido Improta commentando la manifestazione degli Ncc nella Capitale. «Hanno sbagliato indirizzo - aggiunge - Non dovevano venire sotto il Campidoglio perchè la competenza è governativa. Noi abbiamo adottato una delibera conforme alla legge. È inaccettabile un comportamento che crea danni alla città e ai cittadini».

GLI NCC. «Le Amministrazioni Pubbliche non possono e non devono continuare ad ignorare le regole dettate dalla Costituzione e dalle Normative Europee. Il Comune di Roma, attraverso una Delibera di Giunta, mette in atto un provvedimento che non solo va ad incidere ed interferire sul mercato dei servizi pubblici non di linea ma viola i principi sulla tutela della concorrenza. Questa Delibera, inoltre, oltrepassando ogni ragionevolezza, si scontra con la nostra Costituzione Italiana e con la stessa Legge Quadro per gli autoservizi pubblici non di linea. Se il Sindaco non ritira la Delibera 379 del 30 dicembre 2014, che entrerà in vigore domenica 1 marzo, siamo pronti a paralizzare la città di Roma«. Lo dichiara, in una nota, Mauro Ferri, Presidente A.N.I.Tra.V.

A rischio, spiegano i noleggiatori, ci sono 1000 posti di lavoro a Roma e 5000 nel Lazio: «Molti di noi - spiega Gianluca - hanno perso il lavoro in precedenza e hanno deciso di fare gli Ncc: stiamo facendo anche da ammortizzatore sociale». Marco, che abita a aRoma ma ha preso la licenza a Caserta, rincara al dose: «Le tasse di iscrizione al ruolo, circa 150 euro, le paghiamo a Roma però. E poi il nostro è un servizio di qualità, non di quantità». I noleggiatori chiedono di essere ricevuti dai consiglieri capitolini.

Traffico rallentato da questa mattina anche sulla Roma-Fiumicino.