Piccola grande rivoluzione nei musei comunali. Da domenica 5 ottobre debutta la sperimentazione dell'ingresso gratuito ogni prima domenica del mese per i cittadini residenti a Roma.



Le tariffe della cultura capitolina si allineano così a quelle del Ministero per i beni culturali. La gratuità, ad eccezione della biglietteria del Museo dell'Ara Pacis, sarà replicata anche la prima domenica di novembre e di dicembre. L’iniziativa, presentata oggi dall’assessore alla Cultura di Roma Capitale Giovanna Marinelli rientra in un piano di valorizzazione dei cosiddetti “piccoli” musei civici. Museo Barracco, Museo delle Mura, Villa di Massenzio, Museo Napoleonico, Museo Canonica, Museo Carlo Bilotti, Museo della Repubblica romana e della memoria garibaldina.



Le sette Cenerentole del Campidoglio che, penalizzati negli ultimi anni dalla scarsa frequentazione di pubblico, due anni fa rischiavano la chiusura, per poi ricorrere in extremis l'inverno scorso ad una riorganizzazione degli orari, tra regime estivo e invernale. A luglio scorso, poi, una delibera comunale ne ha decretato la gratuità. Oggi, l’assessore Marinelli tenta la carta dell'animazione, con l'obiettivo di valorizzarli con un appeal in più per il pubblico.



È on line da oggi, infatti, un bando pubblico per la selezione di progetti di animazione che partiranno il 6 dicembre in occasione della manifestazione "Musei in Musica". Per ogni museo sarà scelta un'associazione che dovrà garantire un minimo di 10 giornate di attività da svolgersi entro il 6 gennaio 2015. Tutte le attività proposte saranno ad ingresso gratuito sia per i residenti sia per i non residenti.